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Viaggio in Alaska in auto: esplora il grande nord!

Viaggio in Alaska in auto, un itinerario tra ghiacci e praterie

L’Alaska è sempre avventura, un viaggio in Alaska in auto lo è ancora di più. L’avventura comincia quando devi scegliere il periodo per visitarla, scegliere il volo, dove soggiornare e le attività da svolgere, quindi ben prima di partire.

Anche la scelta dell’auto non è da sottovalutare, ma è un discorso a parte..

Per immergerti nell’atmosfera degli States scegli tra 20 libri (e oltre) per la tua vacanza negli Stati Uniti.

Non dimenticare di comprare una guida dell’Alaska (sono antico, ma la carta funziona sempre). Purtroppo quelle della Lonely Planet sono solo in inglese, le altre non sono molto valide. Un libretto che è veramente irrinunciabile e viene stampato ogni anno è il famoso The Milepost. La bibbia di ogni viaggiatore in Alaska. Non è esattamente una guida, ma contiene un sacco di informazioni super aggiornate su luoghi, mappe, pubblici esercizi e curiosità. Un peccato non averlo!

Tempo di lettura stimato: 24 minuti

Scorcio di panorama di un lago , durante il viaggio in Alaska in auto
Scorcio di panorama di un lago – Lost Lake, durante il viaggio in Alaska in auto

Scegliere un itinerario di viaggio in Alaska in auto

Per una vacanza in auto in Alaska 15 giorni possono essere un ottimo inizio, anche se per visitare un paese interessante e vasto come questo non basterebbe un mese.

Fra le tante proposte esistono anche velocissimi viaggi di 15 giorni con partenza da Vancouver, crociera nell’Inside Passage in nave, visita a Skagway, Fairbanks, Denali e Kenai. Si può fare, andando ad una velocità troppo elevata potreste perdervi il meglio di questo paese passarci sopra senza neanche scalfirne la superficie.

In quindici giorni il mio consiglio è di concentrarvi su di una regione precisa, al massimo due e di esplorarle al meglio. Non vi annoierete ed avrete la possibilità di vedere panorami spettacolari, di fare incontri mozzafiato e quasi sicuramente anche di vedere un orso.

Se vuoi avere un’idea di un itinerario primaverile per un viaggio in Alaska in auto leggi: Alaska in primavera, un itinerario insolito, se invece vai matto per gli orsi leggi questi articoli

Cominciamo con un po’ di informazioni

Il nome Alaska significa grande paese nella lingua Unangan delle isole Aleutine.

Gli Stati Uniti acquistarono l’Alaska dalla Russia nel 1867, ad un costo di pochi centesimi all’ettaro per trasformarla successivamente nel 49mo Stato degli USA nel gennaio 1959. Il progetto era di sfruttare i territori per la caccia e la pesca, ma successivamente si dimostrarono importanti soprattutto l’estrazione del petrolio e del gas naturale.

L’Alaska è lo Stato più grande degli Stati Uniti, con una superficie di oltre 1,7 milioni di km quadrati, quasi sei volte l’Italia. La popolazione dello Stato è di circa 750.000 abitanti, dei quali la metà circa vive ad Anchorage. Quindi se non faccio male i conti ogni persona che non abiti ad Anchorage ha a disposizione mediamente più o meno 4 chilometri quadrati. E scusate se è poco!

Le strade dell’Alaska

Le strade dell’Alaska hanno quasi tutte un nome, almeno le più importanti. Per il vostro viaggio in Alaska in auto impararle a memoria è il primo esercizio che bisogna fare, Soprattutto se avete intenzione di chiacchierare e di chiedere informazioni. La gente userà il nome e non i numeri delle strade come di solito si fa nei “lower 48”.

Lower 48 nel gergo dell'Alaska, serve ad identificare i 48 stati degli Stati Uniti continentali (escludendo Hawaii) che sono "più in basso" nella cartina geografica, in modo da sottolineare che gli Stati Uniti si suddividono in "Alaska .. e gli altri".

La strada più lunga è la celebre Alcan o l’Alaska Highway che collega il Canada con Fairbanks. La strada più famosa e proibita è la Dalton Highway, che da Fairbanks si dirige a nord abbandonando la civiltà per raggiungere l’artico a Prudhoe Bay, la città più a nord dell’Alaska. Conosciamole tutte (o quasi).

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Cartina con i nomi delle strade in Alaska
Cartina con i nomi delle strade in Alaska – da imparare a Memoria

Informazioni importanti prima di intraprendere un viaggio in auto in Alaska

  1. L’estate è la stagione durante la quale si avviano i cantieri stradali: aspettatevi interruzioni e ritardi, chiamate il Dipartimento dei trasporti dell’Alaska 511 per avere informazioni sulle condizioni stradali aggiornate. Oppure guardate qui.
  2. Il tempo è imprevedibile, preparatevi a condizioni estreme in ogni stagione. Le condizioni delle strade a volte sono difficili. In inverno specialmente guidate con attenzione
  3. Attenzioni agli animali sulle strade, specialmente gli alci, che vengono uccisi spesso sulle strade dell’Alaska, ma anche altri animali che possono occupare la carreggiata. Tenete gli occhi aperti e se volete fermarvi ad osservare qualche animale ai lati della strada uscite completamente dalla carreggiata, per non sembrare un auto in panne.
  4. La maggior parte delle compagnie di autonoleggio non permette di circolare sulle strade sterrate e non effettua assistenza alle auto se sono in panne su una strada sterrata. Il costo del recupero potrebbe essere elevato.
  5. Alcune stazioni di servizio funzionano solo stagionalmente. Informatevi sulle aperture e sulle chiusure per non rimanere a secco. Ci sono tratti anche lunghi senza stazioni di servizio, per esempio c’è un tratto di circa 150km senza stazioni di servizio anche tra le due maggiori città dell’Alaska, Anchorage e Fairbanks. Okkio al serbatoio.

Con un po’ di attenzione non avrete problemi.

Panorama lungo la strada per Haines
Panorama lungo la strada per Haines – Alaska

Puoi leggere anche: Alaska in primavera, un itinerario insolito

Per viaggiare in auto conosciamo le strade dell’Alaska

Alcan o Alaska Canada Highway

Parte da Dawson Creek in British Columbia e termina a Delta Junction in Alaska. Oltre 2.200 km di foreste di abeti neri, occasionali distese di tundra subartica, montagne innevate e praterie fiorite, almeno in estate. Un’odissea che vi darà l’idea della grandezza e della geologia dell’Alaska. Un percorso accessibile tutto l’anno e sicuramente un assaggio del grande nord, ma i lunghi tratti di foresta sono monotoni.. Potrete dire di averla fatta, ma altre strade più corte danno maggiore soddisfazione.

Una delle cose più belle di un viaggio sull’Alcan è campeggiare nelle zone remote. Potete trovare un’interessante guida stampabile con le indicazioni sui campeggi pubblici, sulle strade e le stazioni di servizio su questo sito

Strade dell’Alaska a nord di Fairbanks

Dalton Highway

Questa strada è per gli avventurieri. Collega Fairbanks ai giacimenti petroliferi dell’Oceano Artico. La Dalton Highway fu progettata per trasportare il materiale durante la costruzione della Trans-Alaska Pipeline, l’oleodotto che collega l’Artico al porto di Valdez. La strada è per lo più sterrata e solcata da camion che fanno schizzare sassi sui parabrezza dei malcapitati che incontrano. Se noleggiate un veicolo, assicuratevi che l’autonoleggio permetta di percorrere questa strada selvaggia. C’è la possibilità di noleggiare veicoli equipaggiati ed assicurati per percorrerla oppure ci si può unire ad un tour organizzato.. perdendo però il fascino dell’avventura. D’altro canto siamo qui per un viaggio in Alaska in auto!

In evidenza sulla Dalton
  • Il miglior posto per un selfie è davanti al cartello che indica il Circolo Polare Artico, il primo posto dove il sole non tramonta nel solstizio d’estate e non sorge nel solstizio d’inverno!
  • A nord di Wiseman, l’autostrada separa due parchi eccezionali: Gates of the Arctic National Park e Arctic National Wildlife Refuge. I parchi non sono facilmente visitabili, a meno che siate veramente degli avventurieri. Affidatevi a una guida.
  • Il Passo Atigun, il valico più alto dell’Alaska, 1463 metri, da qui si gode di uno splendido panorama sui Brooks Range
  • Vicino a Livengood si possono notar ancora le tracce della corsa all’oro
  • Goditi la vista dello Yukon, la Dalton è l’unica grande strada dell’Alaska che lo attraversa. Buttate in acqua la vostra canoa e proseguite fino all’oceano!!
Viaggio in Alaska in auto: lungo la Dalton Highway
Il cartello che segna il circolo polare artico lungo la Dalton Highway
banner alaska

Elliott Highway (secondaria, in parte sterrata)

La strada si dirama dalla Dalton Highway al km 110 ed è asfaltata nel primo tratto, sterrata e non sempre percorribile nel secondo tratto, specialmente nei mesi invernali. La strada porta a Manley Hot Springs dopo circa 130 km. La copertura cellulare non è sempre disponibile e visto la scarsità di traffico chi percorre la Elliott Highway deve assicurarsi di avere un’adeguata autonomia di carburante ed eventuali gomme di scorta per le forature. L’unica stazione di servizio lungo la Elliott Highway si trova all’incirca al chilometro 175 deviando sulla cittadina di Minto. Visto che la strada è poco trafficata potreste fare incontri interessanti. Partite attrezzati.

Steese Highway (Scenic Byway)

Collega Fairbanks con la cittadina di Circle (Circle Hot Springs) sul fiume Yukon. La strada è in parte asfaltata e per i suoi favolosi panorami è indicata come una Scenic Byway. Attraversa il Chena river ed il Chatanika river. Una deviazione interessante in un’area remota. Ottima anche per l’avvistamento degli animali.

Chena Hot Springs Road (Scenic Route)

Ancora una “strada panoramica”, inizialmente costruita per permettere agli abitanti di Fairbanks di avere le “loro terme”, conduce infatti alla stazione termale di Chena Hot Springs. Lungo la strada è possibile avvistare animali selvatici o accedere a uno dei numerosi sentieri.

La strada corre lungo il Chena River per giungere alle terme dopo una novantina di chilometri ed è completamente asfaltata e ben tenuta. E’ possibile percorrerla in un’oretta, ma conviene andare piano e tentare di fare qualche avvistamento interessante e magari fermarsi ad acquistare uno snack lungo la strada nei due unici negozietti presenti.

Huskies Huskies Huskies

Lungo la strada incontrerete la città di Two Rivers, dove si dice che ci siano più cani da slitta che abitanti. Potrete visitare anche SP Kennel, dove troverete Aliy Zirkle e Allen Moore, due campioni dello Yukon Quest, una corsa internazionale di sleddog lunga 1600 km e che si snoda proprio lungo la Chena Hot Springs Road. Anche a Two Rivers Lodge puoi “rischiare” di incontrare altri campioni dello Yukon Quest.
Lungo la strada sono disponibili delle “cabins” e dei campeggi. Altrimenti alle fine trovate la struttura delle terme.

Curiosità: chiunque apra una strada rurale ha il diritto di darle un nome. Per questo qui le strade hanno nomi bizzarri e divertenti. Testate la fantasia dei residenti!
Strade che è possibile incontrare durante il viaggio in Alaska in auto
Strade che è possibile incontrare durante il viaggio in Alaska in auto

Strade dell’Alaska a sud di Fairbanks

George Parks Highway

Visitare il Parco Nazionale di Denali o del monte McKinley percorrendo la Parks Highway è un must per una vacanza in auto Alaska. Più di 60.000 km quadrati di natura selvaggia, con il monte McKinley, la montagna più alta del Nord America che domina il paesaggio. Quasi 600 km di natura incontaminata che comincia poco distante da  Anchorage. Prima cittadina sulla strada Wasilla, dove l’Iditarod faceva il suo primo check e ripartenza ufficiale fino al 2008. Poco dopo si incontrano Houston e poi Willow, attuale ripartenza ufficiale dell’Iditarod dopo la passerella di Anchorage. Niente di che ma potrete dire di esserci stati.

L’Iditarod Trail Sled Dog ed è una gara annuale coi cani da slitta che parte generalmente nel mese di marzo da Anchorage per arrivare a Nome, ovviamente nella nostra Alaska. L’Iditarod nasce nel 1973 è diventata una delle gare più famose di questa specialità. La competizione copre un percorso di oltre mille miglia, ripercorrendo la strada che nel 1925 servì per portare aiuti sanitari da Anchorage a Nome, dove si era sviluppata un’epidemia di difterite. L’eroe dell’epoca fu il cane Balto, un Alaskan che è stato celebrato anche con un film di animazione del 1995 e con una statua a Central Park di New York.

Itinerario alternativo: Hatcher Pass

Potete evitare queste piccole cittadine e scegliere di passare da Hatcher Pass facendo una piccola deviazione su una strada solo parzialmente asfaltata. Una splendida wilderness che sicuramente merita la visita, ma la strada può non essere in buone condizioni.

Una piccola deviazione per la vostra vacanza in Alaska in auto: Talkeetna

Lungo la strada una piccola deviazione porta a Talkeetna. Questa città si trova alla convergenza di tre grandi fiumi ed offre panorami spettacolari. E’ possibile esplorare la zona con un tour in aereo o elicottero, oppure fare rafting sul fiume, ma una delle meraviglie di questo posto sono i sentieri che potrete esplorare da soli, magari arrivando fino alle rive del fiume Susitna, appena fuori città. Ottima base di partenza per esplorare la parte sud occidentale dell’Alaska.

Richardson Highway

Collega Fairbanks a Valdez. Inizialmente non era che un sentiero sviluppato per la corsa all’oro della fine del 1800, ma successivamente è diventata una delle più importanti strade dell’Alaska.

Per percorrere i circa 500km dell’autostrada Richardson da Fairbanks a Valdez ci vogliono almeno 8 ore senza soste. Anche se il tempo sembra tanto i panorami sono incredibili. Ben due tratti di 150 km circa sono considerati State Scenic Byways, con viste sui ghiacciai e sulle catene montuose. Ovviamente tenete sempre gli occhi aperti per qualche avvistamento di alci o altri animali. Lungo la strada è possibile avvistare tratti della Trans-Alaskan Pipeline.


Curiosità

La Trans-Alaskan Pipeline è costruita a zigzag per dare modo alla struttura di contrarsi o espandersi con le differenze estreme di temperatura che subisce. L’oleodotto ha inoltre un’attrezzatura in grado di rilevare i terremoti ed è in grado di identificare le parti potenzialmente danneggiate da eventuali scosse telluriche.

Vista del McKinley dalla Parks Highway
Vista del McKinley o Denali dalla Parks Highway
La Trans Alaska Pipeline sulla Richardson
La Trans Alaska Pipeline sulla Richardson

Taylor Highway

La Taylor Highway si diparte a sud di Tok da Tetlin Junction e si snoda per circa 160 km fino alla cittadina di Eagle.

Da Tetlin i primi cento chilometri circa sono asfaltati, poi avvicinandosi ad Eagle la strada diventa sterrata. Lungo la carreggiata sono spesso visibili i caribù della mandria denominata Fortymile, oltre ovviamente a molti altri animali, ma per godervi lo spettacolo vi consiglio di viaggiare lentamente. L’autostrada è chiusa al traffico automobilistico da ottobre ad aprile e durante l’inverno diventa una pista per le motoslitte. A circa 100 miglia da Tetlin Junction parte una diramazione: La Top Of The World Highway.

Top Of The World Highway per dare al vostro viaggio in Alaska in auto uno tocco internazionale

La annoveriamo fra le strade dell’Alaska anche se comincia nei pressi di Jack Wade, in Alaska, e finisce a West Dawson in Canada, dopo circa 130 km. Il nome Top of The World è dovuto al fatto che per gran parte della sua percorrenza la strada si snoda sulla cresta delle colline, offrendo panorami sulle valli da ambo i lati. Soprattutto la discesa verso Dawson è particolarmente scenografica. La sezione che si trova in Alaska è quasi completamente asfaltata, mentre la parte canadese è in gran parte sterrata.

La strada è aperta solo durante i mesi estivi e una volta arrivati a West Dawson un traghetto trasporta i viaggiatori fino a Dawson. La sezione che si trova in Alaska è quasi completamente asfaltata, mentre la parte canadese è in gran parte sterrata.

Ricordate di controllare se il vostro autonoleggio permette di percorrere le strade sterrate prima di imboccare la T.O.T.W. !! Godetevi il vostro viaggio in Alaska in auto in relax, senza rischiare.

Puoi leggere anche: Il Gambecchio dell’Alaska

Glenn Highway e Tok Cutoff

Congiunge Anchorage a Glenallen. Pochi chilometri dopo la partenza da Anchorage si incontra il lago Eklutna (questo nome mi è sempre piaciuto) ed il villaggio di Eklutna, abitato dagli Athabaskan fin dal 17mo secolo. Qui si trova la chiesa di St. Nicholas, del 1800, probabilmente l’edificio più antico nei dintorni di Anchorage. Intorno al  chilometro 160 (mile 101) troverete il panoramico Matanuska State Park. Da qui con una piccola camminata di un chilometro e mezzo potrete ammirare il ghiacciaio Matanuska senza dover pagare i 30$ che appena un miglio dopo sono richiesti per camminare fino alla prima lingua del ghiacciaio.

Tok Cutoff

Come dice il nome conduce alla cittadina di Tok e può essere considerato un prolungamento della Glenn. La strada è ben asfaltata e offre ottimi panorami. Questo lembo poco battuto dell’Alaska è ottimo da percorrere in primavera ed in autunno, non solo perché in queste stagioni il panorama si colora con tinte sgargianti, ma perché è possibile vedere la migrazione dei caribù, che avviene proprio in primavera ed autunno.

La Nabesna Road, un piccolo lembo sterrato perso nelle strade dell’Alaska

Lungo la Glenn Highway, a circa metà strada tra Tok e Glenallen potete deviare su una piccola strada: la Nabesna road

Percorrendo la breve Nabesna Road si ha l’opportunità di esplorare una parte del Parco Wrangell-St. Elias. Lungo la strada la vista spazia su tre catene montuose: le Wrangell Mountains, le Mentasta Mountains e le Nutzotin Mountains. La Nabesna Road quasi sconosciuta ai turisti, ma è un’ottimo luogo per osservare la fauna selvatica, in una zona dove vivono quasi indisturbati alci, orsi, lupi e ghiottoni.

Lungo tutta la strada che è interamente sterrata ci sono piazzole di sosta a volte attrezzate con tavoli e servizi igienici dove è possibile pernottare. Ci sono anche campeggi abbastanta rustici, anche se pochi sono usati al di fuori della stagione di caccia. Lo scarso traffico lungo Nabesna Road è uno dei motivi per cui lungo la Nabesna road si possono fare incontri memorabili.

Seward Highway, un “must” per un viaggio in Alaska in auto

La Seward Highway, che si snoda su un percorso di circa 200km da Anchorage a Seward, è una delle più belle fra le strade dell’Alaska. Percorrendola è possibile ammirare cascate, montagne e scorci di mare. La strada è asfaltata ed è aperta tutto l’anno. Lo spettacolo comincia appena usciti da Anchorage: andando a Sud, sulla sinistra si trova quasi subito il Potter Marsh, una palude formatasi agli inizi del 1900 e attrezzata con camminamenti sopraelevati per osservare i vari uccelli che qui nidificano in primavera ed all’inizio dell’estate.

I primi 80 chilometri della Seward Highway costeggiano la base delle Chugach Mountains con il Chugach State Park da un lato, dove potete cercare di individuare le pecore di Dall lungo le pendici delle montagne spesso innevate. Dall’altro lato c’è il braccio di mare del Turnagain Arm, dove è possibile avvistare le balene beluga ed ammirare le ondate di marea chiamate “mascheretto” che percorrono la baia alla velocità di un cavallo al galoppo.

Proseguendo lungo la strada si incontra la località di Portage. Questa cittadina fu completamente distrutta dal terremoto di magnitudo 9.2 del 1964 che fece sprofondare larghe porzioni di terreno, nelle aree colpite sono visibili gli abeti rossi morti perché le radici finirono immerse nell’acqua salata.

Più o meno da questo punto e fino a Seward la strada si snoda all’interno della Chugach National Forest, una meravigliosa wilderness tutta da esplorare.

Cosa potete fare
  • Fare una deviazione e visitare la storica città mineraria di Hope, con le vedute sulla baia e sul vicino Canyon Creek Bridge.
  • Visitare il Summit Lake, zona di sosta sulla rotta migratoria dei cigni selvatici in primavera ed autunno.
  • Fare un’escursione all’Upper Trail Lake o al Lower Trail Lake.
  • Impegnarvi in una passeggiata all’Exit Glacier a pochi chilometri da Seward, uno dei ghiacciai più accessibili dell’Alaska.
  • Proseguire verso Witthier e da qui esplorare la baia oppure organizzare un’escursione al Portage Glacier.
Uno scorcio del Turnagain Arm lungo la Seward Highway
Uno scorcio del Turnagain Arm lungo la Seward Highway
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Curiosità

Il ghiacciaio si raggiunge con la Portage Glacier Highway che si dirama dalla Seward al miglio 78. e conduce a Whittier. Una strada privata di poco meno di un chilometro porta al Begich Boggs Visitor Center sul lago. Il ghiacciaio vent’anni fa era visibile con il binocolo dal parcheggio, ora è visibile solamente attraversando il lago in barca. E’ possibile imbarcarsi per la gita dal piccolo porto alla fine della strada durante tutto l’arco della giornata da maggio a settembre.


Sterling, quella più a sud fra le Strade dell’Alaska centrale

Nel vostro viaggio in Alaska in auto non mancate di arrivare a Homer. Per farlo dovrete percorrere la Sterling.

La Sterling Highway si dirama dalla Seward a Tern Lake Junction, 140 km a sud di Anchorage per raggiunger Homer all’estremità sud della Kenai Peninsula.

Dopo aver lasciato il Tern Lake la strada si dirige a ovest fino a Soldotna, scorrendo parallelamente al Kenai River, per poi svoltare a sud e seguire il Cook Inlet. L’autostrada è molto frequentata dagli amanti della pesca perché conduce ad aree di pesca rinomate e molto popolari.

Ma non solo, questa strada è il principale punto di accesso alla Chugach National Forest e al  Kenai National Wildlife Refuge. Alla fine della strada si trova Homer con l’Homer Spit, un banco di sabbia che si allunga per circa 7km sulla Kachemak Bay. Da qui è possibile imbarcarsi sui traghetti dell’Alaska Marine Highway e raggiungere Seldovia, provando così l’ebbrezza di visitare un posto veramente isolato dall’altra parte dalla baia. Per i più avventurosi il traghetto prosegue fino all’isola di Kodiak.

Vista sulla Kachemak Bay a Homer
Vista sulla Kachemak Bay a Homer

Curiosità

Il conteggio delle miglia per la Sterling Highway non inizia da zero, ma dal miglio 37. Infatti la strada prosegue la numerazione della Seward anche dopo essersene separata. Le miglia in questo caso indicano la distanza da Seward, che però non è sulla Sterling Highway.


Copper River Highway e Million Dollar Bridge

Questa strada lunga quasi 80 km parte dalla città di Cordova ed arriva al Million Dollar Bridge sul Miles Glacier, percorrendo la strada della ferrovia abbandonata del Copper River. In teoria con un buon fuoristrada si potrebbe anche continuare lo sterrato per qualche chilometro. Attualmente però la strada è chiusa al miglio 36, a causa di un ponte pericolante, la cui sostituzione o anche solo sistemazione pare in là nel tempo. Dal 2011 di fatto dopo il miglio 36 la strada è abbandonata.

Il Million Dollar Bridge

Il Million Dollar Bridge, principale attrazione del luogo, il cui vero nome è Miles Glacier Bridge è situato alla fine degli 80km della strada, quando tutta aperta. Fu costruito agli inizi del 1900 e doveva essere un ponte ferroviario creato ad uso dell’industria estrattiva del rame nella regione.

Deve il suo nome alla spesa enorme sostenuta per la sua realizzazione, ampiamente ricompensata dai guadagni dell’industria estrattiva. La ferrovia chiuse nel 1938 e solo vent’anni più tardi il ponte fu convertito in ponte stradale.  Nel 1964 il terremoto che scosse l’Alaska danneggiò seriamente il ponte e ne decretò la definitiva chiusura.

In seguito il ponte fu riparato, ma mai più utilizzato per il transito stradale

Attualmente, vista la chiusura della strada, è possibile raggiungere il ponte solo risalendo il fiume in barca (o scendendo il fiume da Chitina) e non c’è accesso stradale.

Cosa vedere lungo la Copper River Highway

  • Partecipa al festival Shorebird riconosciuto a livello nazionale (vedi l’articolo Gambecchio dell’Alaska)
  • Raggiungi il Million Dollar Bridge (attualmente non possibile)
  • Goditi una giornata in città facendo shopping a Cordova, passeggiando per il museo e soffermati su una tazza di caffè e ammira la vista del trafficato porto della città senza strade (per raggiungerla)
  • Cerca le lontre di mare nel porto
  • Prova a vedere i colibrì in estate

In conclusione

Qualsiasi strada tu prenda sulle strade dell’Alaska sarà sempre un’avventura. Prova a vedere alcune immagini dell’Alaska che non ti immagini.

Per viverla al meglio segui pochi semplici consigli.

  • informati sui luoghi che vuoi visitare
  • rispetta la natura e la cultura del luogo, sei ospite
  • pianifica il tuo viaggio, ma senza essere troppo preciso: l’imprevisto è dietro l’angolo e.. cosa strana.. TI PIACERA’
  • durante il tuo viaggio in Alaska in auto non correre e prenditi il tempo per osservare, quando calcoli i tempi di percorrenza raddoppiali e non sbaglierai

E poi raccontami come è andata!!

Per saperne di più sull’Alaska

Se vuoi l’idea per una prima avventura in Alaska leggi l’articolo immagini dell’Alaska che non ti immagini.

Innanzitutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline! 

Prima di partire puoi rinfrescarti le idee su cosa fare prima di partire per gli USA o, se non ci sei mai stato, farti un’idea su cosa mangiare per sopravvivere alla cucina degli States.

Se hai voglia di sperimentare un’avventura puoi provare ad affrontare un viaggio in Alaska in auto, imbarcarti in una crociera nell’Inside Passage dell’Alaska o addirittura salire su un idrovolante e raggiungere Khutzeymateen il Santuario degli Orsi in Canada, un’avventura eccezionale in una natura selvaggia.

E non dimenticare di portare con te un buon libro, un ottimo compagno di viaggio. Leggi i miei consigli nell’articolo 20 libri (e oltre) per la tua vacanza negli Stati Uniti, ci sono alcuni libri che parlano proprio dell’Ultima Frontiera.

Se pensi di fare una tappa a New York puoi scoprire come muoverti in città con la metropolitana di New York oppure a piedi, in taxi o autobus. Ma se invece il tuo volo fa scalo a Seattle, vedi cosa fare e quando andare Seattle, con un itinerario di uno o più giorni nella città di Smeraldo e magari da qui scendere fino a San Francisco e Los Angeles.

Ciao, a presto!

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Appassionato di fotografie, di storia e di culture orientali, viaggia per soddisfare la sua innata curiosità.Ama il caldo e stare all'aria aperta, scoprire luoghi nuovi, conoscere persone ed abitudini, osservare la Natura. Ha una sfida con se' stesso: assaggiare i cibi più strani in circolazione.

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